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Creatività e fertilità della mente: come una metafora di vita

Disegno di una bimba: Un papà e una mamma con una bimba nella pancia (è la sua storia)

Omologati e inscatolati, catalogati e selezionati per categorie, come le uova con la data di deposizione+il calibro+il colore del guscio+il cartoncio 2×6 cosa diventiamo? Uova da mangiare e non da nascita. Siamo sterili e non creiamo né vita né idee. E’ facile allora cadere nelle trappole. E la causa risale anche ai “danni dell’educazione” che è quasi sempre omologante ed omologata su schemi che prevedono tante cose, tante regole, tante strutture. E ci dimentichiamo di trasmettere esperienza, di narrare e ascoltare. Io penso che sia più bello e giusto trasmettere per comunicare che non comunicare per istruire. Raccontiamoci le cose, quelle vere e nostre. Non vi siete accorti che il “gossip” è un’altra droga?
Guardate questo disegno: un papà e una mamma con un bimbo nella pancia… 🙂 by nipotina quando aveva 4-5 anni . Speriamo che la scuola non faccia danni…

La ricerca – di Mariaserena

l’attesa, che viene dal mare

Quando non c’è più strada da percorrere 
né più tempo da trascorrere in attesa
allora il cuore confuso e la ragione disarmata
si fermano e, sgomenti,
l’un l’altra s’interrogano.

Il filo dipanato è già intessuto,
oh tu sola, felice Penelope,
potevi ritornare a svolgerlo
disfatto in nitide matasse
di colori distinti.

E nel groviglio, invece,
di questo tempo
amaro,
il suo veleno già fece il suo lavoro.

Difenderti, ora vuoi e
riarmare la speranza: la vela
nuovamente alzare
a un vento non ostile.

Cerchi parole a spolverar la notte
dell’ottusa avversaria.
Desideri ritorni quell’anima a te bambina
che, sbigottita, ancora fugge.

Cercala lontano dal passato.

molo con figure

Pagine bianche
 
Brume, nel cielo di pagine bianche,
calcano orme grigie: pensiero.
E se quest’aria accogliesse una vela,
tra mare e cielo, sarebbe mistero

Invece scivola lento nell’acqua
il flusso opaco d’un moto nascosto,
vita e non vita di regni, o risacca:
creature inerti od un granchio scomposto.

Sale e ritorna, la luna lo chiama,
il mare lascia detriti di schiume;
scende e risale nel tempo la vita
gira la carta, la storia è infinita.
 
Storia di storie, dettagli e bisbigli
trovi in te stesso, anche senza consigli.

Mariaserena, 10 Aprile 2011