
Sembra decaduta la vecchia usanza di gettare, a mezzanotte del 31 Dicembre, oggetti dalla finestra.
Invece nei primi anni del secondo dopoguerra, e fino agli anni sessanta del novecento, sarebbe stato imprudente, nelle città e qualche paese del Centro Sud, avventurarsi per strada intorno alla mezzanotte e a seguire nelle ore in cui si festeggiavano la fine del vecchio e l’inizio del nuovo anno.
Anche a Roma poteva accadere di trovarsi in strada rischiando di essere bombardati da bottiglie, vecchi arnesi di vetro o ceramica (compresi quelli da bagno) o qualunque oggetto potesse fare rumore andando in frantumi.
Per adeguarsi alle usanze locali nella mia famiglia tenevamo da parte qualche vecchia lampadina ormai esausta, poca roba, e partecipavamo al rito. Eravamo cauti e controllavamo che non ci fossero avventurosi passanti, ma il piccolo scoppio che faceva la lampadina dava una piccola soddisfazione.
Certo l’uso era del tutto discutibile.
Oggi è sostituito da più costosi fuochi d’artificio e da esplosioni botti potenti e fastidiosi o addirittura terrorizzanti per animali domestici e a volte anche talmente esagerati da costringere incoscienti e improvvisati artificieri a ricorrere al Pronto Soccorso ospedaliero.
Ma c’è un risvolto, forse, imprevedibile in passato. Infatti gli strati di cocci di bicchieri, bottiglie e lampadine che coprivano le strade, che foravano pneumatici e costringevano gli spazzini comunali, fin dalle prime ore del primo gennaio, terminate le spelacchiate follie di quegli anni, a un lungo lavoro di ripulitura non ci sono più, ma sono stati sostituiti da rifiuti gettati attorno ai cassonetti, lungo i marciapiedi e fin nei bordi delle strade di città. In compenso questo vale 365 giorni all’anno. Troppa grazia?
Spazzini? Che nostalgia. Passano mezzi municipali con un sistema di svuotamento meccanico dei cassonetti mentre il repellente tappeto di immondizia rimane a terra, prospera, si moltiplica e si intiepidisce al calore di questo inverno insolitamente mite e brulica della vita misteriosa di batteri, insetti e voraci creature da fogna e non . Però pare che ai più grossi animali si potrà sparare.
Personalmente sconsiglierei di farne un uso alimentare. Ma non garantisco.
