Archivi del mese: luglio 2013

canicola

controluce

calor grigiastro
vampa fumosa
nuvole basse
come cimosa.
Il caldo secco
ricordo vano
d’un tempo antico
troppo lontano

In campagna è un’altra cosa

GIUGNO 2013, in campagnaLa campagna collinare
luogo ameno è da sognare,
luogo, in più, meraviglioso
per la mente e pel riposo.

Ma il riposo, ahimè è nascosto
in un andito riposto
dove spazia la tua mente
che fuggir vuol veramente.

Per fuggir serve una porta
che la chiave abbia nascosta.
Ma la fuga, in troppo spazio,
perde il filo: e paga dazio.

Incidenti

Lutto senza lotte

E mentre coi discorsi
le chiacchiere svolazzano
(neri tafani gonfi,
succhiasangue molesti)
Italia mia ti piaghi
ti bruciano ferite,
retrocedi. E se voli
precipiti nel vuoto.

Banane e lampioni

Tutta la mia avversione al razzismo mi fa dire alla ministra per l’integrazione che qui il kkk non c’è mai stato, ma in compenso abbiamo gli imbecilli: inqualificabili che nascono ovunque, anche in altri continenti, compreso quello delle sue origini.
In Italia, e non solo in Italia, le esclusioni e i razzismi sono ancora tanti e tutti dovremmo sapere che ci portiamo sul collo elettori o aficionados fascisti o leghisti (parlo di quelli biecamente razzisti ovviamente); pertanto mi permetterei di dire che il problema non sia solo dei cittadini semplici, comuni e indifesi, ma anche di chi accetta l’incarico prestigioso e dotato di potere di ministro; tra l’altro se esiste un ministero dell’integrazione una ragione forse c’è. Monsieur Jacque de La Palice docet. Vorremmo che non fosse vero, ma il migliore dei mondi possibili è tuttora una utopia.

Tutte le sere sotto quel fanal
speravi nella fine del tristo carneval…