NOTA DELLE NOTE – Il potere al tramonto
VOTA IL CANDIDATO IRREPRENSIBILE SULLE PREFERENZE SESSUALI
I commenti condolenti sono tracimati, da ogni cantone, e da pulpiti politici e mediatici, da opinionisti e opinioniste e affini sono piovuti cori e solidali lamenti di commiserazione per “la vicenda umana”, per “il danno fatto alla famiglia del protagonista”, per “la figlioletta che apprende dagli colpevoli spietati media quello che ha fatto papà”, per il fatto che “è questione di gusti: a chi piacciono le sottane e a chi… altri indumenti o non-indumenti”.
Persino Pierluigi Bersani e Rosi Bindi (da sbigottimento!) rilanciano in chiave anti-berlusconiana. E si è parlato di stile! Ma quale stile? E’ stile il pagare sottobanco un ricatto e non denunciarlo?
Il perfido Premier non si autosospende e il peccatore pentito Marrazzo sì!
Ma che c’entra? Ma che significa?
Chi si sognerebbe mai di dire che un Premier sia lodevole nel caso si conceda, e nei palazzi istituzionali, agli ozi di Venere con le d’Addario (escort nuove o usate) e magari poi smentisca (mentendo?) e continuasse a rilassarsi a modo suo in Sardegna sgolandosi tra Apicella e richiami amorosi alla foca monaca?
Chi ragionevolmente potrebbe difendere leggerezze di questo tipo così poco rispettose dei ruoli delle istituzioni e di un popolo travolto dalla crisi economica?
Ma questi eventuali svaghi (più da gita aziendale, per la verità, che non da vizi e stravizi) come possono fare malleveria sulla vicenda marraziana?
Anche perchè c’è una differenza di fondo tra i due casi: uno cede al ricatto e paga (dice per paura) e l’altro invece sfida i ricattatori e tiene il punto.
Tutti ricordiamo bene il censore Marrazzo di “Mi manda Rai 3”!
Ricordiamo le sue frasi moralistiche e aggressive, il suo ergersi a censore, e poi i suoi discorsi da Governatore che interviene sulla sacra via Francigenahttp://www.youtube.com/watch?v=P43bK5n3KC4 e il turismo religioso, che parla all’adunata degli alpini http://www.youtube.com/watch?v=2iyw5S6b9cw,
e adesso ci dovremmo invece convincere a farne una povera vittima dei media?
Allora chiedo: qualcuno, per caso, pensa che la sua vicenda politica, umana e personale sia, allo stato attuale, da additare all’esempio dei giovani?
Siamo così pronti a bollare come nullafacenti, bamboccioni e mammoni i ragazzi, ma qualcuno vorrebbe indicarci quali sono i loro modelli positivi?
Per cercare esempi di coerenza e fedeltà ci dobbiamo rivolgere a eroi come il protagonista del Gladiatore?
Con quale coraggio possiamo dire ai nostri giovani “Studia, sacrificati, impegnati per il tuo bene e quello del tuo paese: prendi esempio da….” appunto: da chi?
E allora per favore smettiamo di fare da paravento a queste miserie. Nessuno tocchi Marrazzo. D’accordo.
Ma nessuno ne faccia una vittima del gossip (dal quale c’è poco da difendersi e presso cui è in buonissima compagnia), né tantomeno un martire dei media, dei quali fu ed è protagonista e, appunto, gladiatore acclarato.
Non prendiamoci in giro.
Qui si è parlato di un padre di famiglia che viene filmato mentre si intrattiene con professionisti/e del sesso a ore tra strisce di coca, che paga per il silenzio e che adesso non fronteggia l’evenienza, ma sbianca e si fa dare 30 gg di malattia. Infine esce di scena chiedendo asilo politico a un Monastero, con un remaque del miglior stile penitenzial-medievale!
Non c’è che dire: un vero uomo. Un laico. Un uomo di governo.
Spiace davvero per lui; ma anche per noi!
In questa vita o nell’altra."