Le "Mariaserena news" – Notecellulari sulla scuola
Domani è il primo Settembre e ufficialmente inizia l’anno scolastico. Non le lezioni, anche perchè l’autonomia concede margini di elasticità sulle date purchè siano complessivamente rispettati i numeri dei giorni effettivi di lezione.
Insomma la Scuola ricomincerà a lavorare e, se molte riunioni saranno rimandate a lunedì, il 1 Settembre è pur sempre la data ufficiale.
Quindi ho pensato: Chissà se il Ministro Beppe Fioroni se ne ricorderà…
Ho guardato in giro su Web e sui giornali, ed ho trovato solo una notizia di Agenzia Adnkronos che lo riguarda: l’agenzia dice "Fioroni: le regole per le primarie non si cambiano".
Giuro sulla mia testa che pensavo si riferisse alla scuola primaria…
Clicco e mi imbatto in una lunga notizia in cui tra l’altro leggo:
–Il ministro dell’Istruzione risponde dalla Festa dell’Unità di Bologna alle richieste di Bindi e Letta. Secondo il titolare di via di Trastevere dunque non si può guardare al nascente Pd come a "un contenitore di plastica definito dal leader" ma deve essere un partito "in cui la linea politica è scelta da coloro che liberamente e in piazza scelgono di esservi iscritti. –
Insomma mi ero sbagliata… le primarie sono quelle del nascente partito PD, e della scuola si parla poco o nulla, se non per ribadire le solite polemiche sui problemi non risolti: il tetto di spesa per i libri.
Marginalmente noto che le adozioni dei libri scolastici si fanno ad aprile-maggio e ci se ne accorge a settembre perchè le famiglie, giustamente esasperate, insorgono e al Ministero si deve prenderne atto.
Io non sogno di politica; ma se sognassi vorrei farlo per un Ministro della Pubblica Istruzione meno prezzemolino e più vicino ai docenti e agli studenti: ossia presente ed attento alla scuola in ogni ordine e grado, non vicino solo all’amabile e sognante Veltroni amico suo.
Buon anno scolastico a tutti.